Il diario di Tita

14 Aprile 2004

 

Inutile fingere.

È trascorso esattamente 1 anno da quando ho messo nero su bianco le ultime notizie dalla Val di Fassa, bisogna anche dire che non è successo praticamente nulla di straordinario a parte qualcosa.

Che cosa? La grande Festa dell’ascensione è stata sicuramente l’avvenimento più rilevante dell’intero anno del 2003, anche perché era direttamente coinvolto il fratello Pollam Francesco in qualità di coordinatore e ideatore della bella iniziativa, nella ricorrenza della festività solenne del Corpus Domini.

Un grazie particolare va all’intera comunità di Bogliasco e in special modo della Confraternita di S. Chiara di Bogliasco e di Sessarego. Insieme alla comunità poi della Val di Fassa rappresentata magnificamente dalle varie associazioni dei vari corpi del volontariato.

E poi fu subito una lunga estate caldissima, con i colori più belli, con il cielo dipinto di blu, di azzurro, di rosa.

E’ stata sicuramente un’estate ricca di soddisfazioni per il nostro cuoco coltivatore diretto (cioè io, il vostro Tita) perché sia l’orto come pure il campo di patate erano al massimo della loro bellezza e bontà.
Un grande merito e ringraziamento vanno a mamma Giulia e al nostro Vito De Romedi, che con la Buona volontà e gran lavoro riescono a produrre un insalata sempre bella fresca e ricca di vitamine, e veramente biologica.

Vi presentiamo il nostro team di collaboratori che insieme alla direzione è al servizio dei voi nostri carissimi ospiti
La squadra tipo del Latemar Spitze nell’estate 2004 era così:
Famiglia Pollam al completo, papà Gigi al controllo territorio, mamma Giulietta addetta alle pubbliche relazioni, Tita in cucina, Francesco alla mescita del vino, e Teresa part time, in cucina dal 1996 il nostro. Chef Giuliano Nana, capo cucina,
In sala da pranzo responsabile Antonella Sessarego con l’aiuto di Patrizia e Stefano, poi alle camere responsabile Paola Demarchi, insieme alla signora Raffaela e signora Editha.

Dimenticavamo le polemiche che divamparono dopo la decisione di togliere le Brioches a colazione, e di togliere il buffet delle verdure. Si sa che ogni tanto bisogna cambiare, provare, far discutere, credere e poi ancora ricredersi e poi provare e ancora riprovare.

E con all’attivo un solo, ma terribile temporale ricco di grandine, e mattino dopo mattino senza le Brioches oh no.. finì l’estate con ancora tanto sole e la grande Festa d’Ista.

E poi siamo andati anche noi in gita e in vacanza per il mondo, e sorpresa al ritorno dalle vacanze trovammo la prima neve quasi a fine Ottobre 2003, fu la prima delle tante nevicate che ci regalò l’inverno 2003-2004.

Un bell’inverno con le montagne cariche di neve, e con tanti turisti con la voglia di sciare e di sgranocchiare le noccioline.
L’inverno del 2004 è stato sicuramente un bell’inverno ricco di belle e buone cose fatte per far trascorrere una felice vacanza.
Così ci piace poter salutare tutti i nostri carissimi ospiti che ci accompagnano durante le stagioni più intense della Val di Fassa sempre molto bella e soprattutto ora che la primavera dona nuova luce e nuovi colori.

A presto con nuove notizie dalla Val di Fassa.

Tita Pollam